a multilingual show
di e con Alberto Ierardi e Giorgio Vierda
una produzione de La Ribalta Teatro

 

Lo spettacolo sperimenta un grammelot di lingue europee (italiano, inglese, francese) in un mélange comunicativo che parla al presente guardando una straordinaria opera del passato: il capolavoro di Samuel Beckett, Aspettando Godot.
La sfida della creazione di un vero e proprio grammelot europeo vuole essere un espediente per riflettere attivamente sull’utilizzo della lingua nella nostra quotidianità e su come essa possa fungere, a seconda delle sue declinazioni, da punto d’incontro o da motivo di scontro con altre culture.
“Quando, quando?” racconta il sogno migrante della nostra generazione, quello delle grandi capitali nord europee, dove un esercito di nostri coetanei spesso ben qualificati, sopravvive quotidianamente riciclandosi come lavapiatti nei locali o come, nel caso della nostra storia, assumendosi il compito “tuttofare” nel backstage di un grande teatro londinese.
Mentre sul palco va in scena il grande classico Aspettando Godot, nel backstage, appunto, i due protagonisti fanno il lavoro sporco. Un’esistenza condotta ad un passo da quel palcoscenico tanto desiderato, ma sempre all’ombra dei riflettori. Il “dietro le quinte” è l’ambientazione giusta per raccontare questa piccola storia di emigrazione Made in Italy, carica di speranze, illusioni, sconfitte.

Il sogno spaccato a metà si trasforma in una realtà sospesa, un po’ tragica, molto buffa, vissuta con la stessa naiveté di due clown che recitano una tragedia greca: al momento sbagliato nel posto sbagliato, ma con la convinzione di essere al momento giusto nel posto giusto: così come accade nella celebre pieces di Samuel Beckett.

 

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